sabato 13 novembre 2010

Il Primo Maiale.....





MENU della "CENA DEL PRIMO MAIALE"
VENERDI 19 NOVEMBRE alle ore 20.30 dall'amico Sem all'Osteria dell'Angelo, via Bergamo 94 Treviglio-Bergamo(quasi al bivio per Castel Rozzone), sempre dentro la filosofia dei Convivi Slow Food alla ricerca e per la valorizzazione dei prodotti locali di qualità e ad un prezzo "giusto" :
- crostatina di insalatina rustica con salamino e frutta secca, e crema di patate con taleggio (Az.Arrigoni Val Taleggio);
- salame della casa con mostarde, pere cotte al Valcaleppio e formaggi di capra (Az. La Via Lattea);
- la rustisàda de pursèl con polenta (farina Az.agricola Vitali);
o, a scelta, maialino da latte al forno con fagottino di verza;
o misto di entrambe le portate;
- crostata di frutta secca con Moscato di Scanzo (Az. La Brugherata);
- Vino rosso Vescovado (Az. La Brugherata);
- acqua e caffè.
Tutto compreso: 30 €.
La cena proposta da Sem si svolge in occasione della macellazione del suo primo maiale del nuovo inverno.
Per prenotare: 335.8127207 (Chicco) o direttamente all'Osteria dell'Angelo 0363.49323 - 331.4848311 oppure via mail: slowfood.treviglio@gmail.com.
Buon week end e apresto.

giovedì 11 novembre 2010

Le prossime iniziative......

Ciao a tutti, con molti di voi (eravamo più di trenta...e con tre nuove aderenti) ci siamo incontrati a cena il 27/10 scorso alla Taverna di via San Martino, una bella serata sia per il cibo preparato da Ulisse e papà sia per il clima amichevole. In quell'occasione abbiamo tracciato a larghe linee le prossime iniziative che qui proviamo a riassumere:
1. in occasione del Terra Madre Day (10 dicembre), assieme alle altre due Condotte bergamasche, stiamo programmando una cena al ristorante Vertigo di Seriate a base di prodotti esotici forniti da Altromercato e in quelle giornate organizzeremo insieme ad Altromercato di Treviglio un incontro pubblico sule tematiche di Terra Madre con la promozione e la degustazione di prodotti "equi e solidali".
2. stiamo progettando, in collaborazione con il Comune di Treviglio e altri soggetti interessati (CFL, Fiera agricoltura, associazioni agricole,...), l'organizzazione del "mercato della terra" a Treviglio, con l'esposizione e la vendita di prodotti agroalimentari locali, che potrebbe svolgersi in contemporanea al Mercatino dell'antiquariato (terza domenica del mese): data possibile della prima "sperimentazione" domenica 19 dicembre.
3. abbiamo preso contatto con la sezione editoriale di Slow Food per allestire presso la CFL di viale Piave un punto vendita libri pubblicati da Slow Food.
4. in occasione delle feste natalizie e di capodanno, pensando ai regali da fare..., vorremo promuovere, appunto, l'acquisto di libri, ma anche di altri prodotti e gadget Slow Food/Altromercato.
Intanto vi informiamo che il traguardo delle 50 adesioni indispensabili per formalizzare la nascita della nostra Condotta è molto vicino ad essere raggiunto e crediamo che questo possa avvenire (ed essere festeggiato) al Terra Madre Day!
Ultima e gustosa news: venerdi 19 novembre l'Osteria dell'Angelo, in via Bergamo 94 (prima del bivio per Castel Rozzone), siamo invitati ad una cena preparata da Sem, in occasione della macellazione del primo maiale della stagione. Vi invieremo menu e costo con una prossima mail, intanto fissatevi l'appuntamento assolutamente da non perdere, anche come occasione per continuare insieme il "viaggio" alla scoperta dei locali e dei produttori del nostro territorio.
Saluti... buoni giusti e puliti!

venerdì 22 ottobre 2010

INCONTRO CONVIVIALE

MERCOLEDI 27 OTTOBRE ore 20.30
“La Taverna di via San Martino”
Via San Martino 5 – Treviglio
Una serata per quanti vogliono gustare
prodotti locali e sapori d’autunno.
Menu: Salame bergamasco, cotechino caldo, formaggi di capra
Stracotto con finferli e polenta
Strudel di castagne
Valcaleppio rosso DOC “Castello di Grumello”
Costo: 30 €
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Prenotazione entro la sera di sabato 23:presso Winebar Stefano via Roma 13 o
via mail a slowfood.treviglio@gmail.com 0 tel. 335.8127207
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SLOW FOOD Condotta Pianura Bergamasca

REPORT ASSEMBLEA SLOW FOOD 5/10/2010

Presenti 15 tra aderenti e nuovi aderenti (3).
Chicco Crippa (fiduciario pro tempore) ripercorre le iniziative svolte per fondare e promuovere la nuova condotta Slow Food : la serata di presentazione al Cerreto, la gestione del rinfresco rinfresco a due biciclettate (Legambiente e FAI) e a una serata tematica del Cinema all’aperto, il corso degustazione vini (oltre 25 partecipanti), la presenza di un ns banchetto alla festa CFL al Roccolo, la partecipazione a iniziative provinciali (Carlin Petrini a Seriate, coordinamento catering e promozione Slow Food a inaugurazione sede teatrale di Araucaima Teater a Azzano)
Organizzazione interna: ad oggi la condotta conta 37 iscritti (compresi i 3 nuovi iscritti presenti); al riconoscimento formale e all’accreditamento della nuova Condotta presso l’associazione nazionale mancano 13 adesioni (numero minimo 50).
Si propone come nome della Condotta “Treviglio e la pianura bergamasca”; si conferma come sede legale la CFL di Treviglio. Nei prossimi giorni verrà presentato il bilancio e la rendicontazione di questi primi mesi di attività (Chicco). Responsabile gestione risorse e tesseramento: Anna Baratti.
Primo impegno di lavoro sarà la ricerca di nuovi aderenti e l’estensione della presenza sul territorio assegnato “dall’Oglio all’Adda”, con particolare attenzione a Caravaggio e a Romano (dove programmare l’organizzazione di incontri-eventi promozionali). Il fiduciario richiederà alla segreteria regionale dell’associazione di organizzare un incontro con le altre due condotte bergamasche (Bergamo e Valli Orobiche) onde definire meglio le rispettive zone e i comuni di competenza. Referente relazioni esterne (anche con altri livelli Slow Food): Chicco Crippa.
Programma di lavoro: Gianni Barcella traccia una carrellata di proposte e idee di iniziative che vengono discusse dai presenti, assieme alla responsabilità di individuare per ogni settore di attività uno o due responsabili di riferimento:
1. Il mercato dei prodotti/produttori locali: in un incontro nei giorni a seguire verrà approfondito con l’assessore Quadri di Treviglio l’ipotesi di una prima iniziativa sperimentale, da tenersi entro Natale in concomitanza con il Mercato dell’antiquariato (terza domenica del mese), da tenersi nei padiglioni del mercato comunale. L’iniziativa potrebbe avere successivamente anche altri comuni ospitanti (mercato “itinerante”). Referenti: Gianni Barcella e Marco Spagliardi (assente… disponibilità da verificare).
2. Organizzazione di laboratori/seminari/corsi (degustazione, formazione, ..preferibilmente con le altre condotte9. Prime proposte: il pane e un corso/laboratorio di cucina.
Referenti: da definire.
3. Mappatura e incontri con locali di ristoro e aziende di produzione del nostro territorio, promuovendo “serate/convivi del gusto”, degustazioni,…
Referenti: Franco Fanzaga, Joy Coxhead, Stefano Gabusi.
4. Organizzazione e partecipazione ad eventi (anche in collaborazione con altre associazioni): Altromercato ; CFL; Cooperativa agricola e Latteria sociale di Calvenzano; il Salone del Gusto dal 25/10, Terra Madre Day il 10/12 (Dolcini propone incontro con comunità boliviani. Referenti: Pietro Guzzetti, Patrizio DolciniChicco Crippa.
5. Attività formative e educative: “Orto in condotta” presso le scuole della zona, in collaborazione con Labter e Istituto Tecnico Agrario Cantoni.
Referenti: da definire.
6. Comunicazione: lo sviluppo della presenza e dell’attività della condotta richiede l’approntamento di un piano di comunicazione (interna ed esterna): informazione costante agli iscritti, strumenti, iniziative, eventi di visibilità, sito internet, rapporti con la stampa e i media radio-tv, rapporti con le A.C. e le agenzie del territorio.
Referenti: Luigi La Delfa e Vasco Speroni.
Per il coordinamento organizzativo in questa fase iniziale della Condotta (in attesa di giungere alla sua formalizzazione e al conseguente Congresso fondativo dove verranno eletti i vari organismi statutari) riteniamo opportuno lavorare con un gruppo operativo che raccolga i vari responsabili e/o referenti di settore, in incontri a scadenza periodica prefissata e comunque aperti a tutti gli iscritti, che non mancheremo di convocare nuovamente in assemblea appena possibile e in forma decisamente…conviviale.
Durante l’incontro abbiamo avuto il piacere di gustare ottimi dolci casalinghi preparati da alcune e alcuni di noi e accompagnati da due ottimi moscati selezionati da Stefano Gabusi che ringraziamo per averci generosamente e piacevolmente ospitati nel suo Winebar (via Roma 13).

venerdì 8 ottobre 2010

Brescia: il formaggio manda tutti in bianco

Weekend tra il latte e i suoi derivati per “Franciacorta in bianco”. Oltre 400 formaggi da gustare, dal Raschera al Caciocavallo, dal formaggio della Sibilla alle mozzarelle. A Castegnato, fino al 10 ottobre.

giovedì 30 settembre 2010

1° Assemblea Slow Food Treviglio e Gera d'Adda

Carissimi golosoni,noi ci organizziamo e voi partecipate?Spero proprio di si!
L'assemblea di tutti gli iscritti alla nostra Condotta Slow Food è fissata per MARTEDI 5 ottobre alle ore 21 presso Winebar di Stefano Gabusi in via Roma 13,a Treviglio.
Ci daremo un minimo di organizzazione interna e di struttura,fisseremo un programma di lavoro e le prossime iniziative da intraprendere...e molto altro ancora.
La serata avrà simpatici e gustosi risvolti conviviali: porteremo...porterete torte casalinghe,e ci berremo qualche buon calice! Siete autorizzati a invitare/portare amici e amiche interessati alla nostra associazione!
Info slowfoodtreviglio@gmail.com
Saluti a tutti e non mancate all'assemblea!!!

martedì 14 settembre 2010

Autunno in bici.....

Slow Food Treviglio e Gera d'Adda per pedalare con lentezza....
Se vuoi scoprire i fontanili della bassa bergamasca,hai voglia di stare all'aria aperta e fare due pedalate ecologiche, non mancare!!!
Sotto il programma.

giovedì 9 settembre 2010

Alla Festa della Cfl

Domenica 12 Settembre presso il Parco del Roccolo di Treviglio,la festa della Cooperativa Famiglia Lavoratori di Treviglio.
Come Slow Food Treviglio e Gera d'Adda, saremo presenti con un nostro banchetto/rinfresco......per chi volesse iscriversi a Slow Food,può farlo presso il medesimo banchetto informativo.
Dalle ore 10,30.......

lunedì 19 luglio 2010

Fuori il Cinema....Dentro Slow Food

Continua l'interessante rassegna Fuori il Cinema a Treviglio.
Stasera incursione Slow Food, per Pranzo di Ferragosto,l'interessante commedia del regista Gianni Di Gregorio.
Saranno offerte pesche e vino a tutti i cinefili presenti,ci sarà una brevissima presentazione della nostra associazione e un banchetto info.
Nb
Chiunque volesse aderire a Slow Food Treviglio,questa sera può farlo.
Saluti slow

Cortile Scuole Cameroni, via Bellini, Treviglio (BG)
Proiezioni ore 21.30, servizio bar all'interno
Biglietto: Intero 5,50 € ; ridotto 4 €
Riduzioni: meno di 25 più di 60 anni, soci Nuvoleinviaggio, Immaginesospesa, CFL, BCC Treviglio e tesserati CINEPASS ARISTON MULTISALA

domenica 27 giugno 2010

Expo, la verità di cui nessuno parla

CON le dimissioni dell' amministratore delegato di Expo 2015, Lucio Stanca, non fa che acuirsi il senso d' inadeguatezza che per ora ha comunicato la macchina organizzativa. A questo si aggiunge una situazione quasi schizofrenica che nasce guardando i reportage e le notizie che giungono da Shangai: cifre roboanti, partecipazioni di massa del pubblico. LA CINA sta offrendo un' immagine di grande potenza, che non si discosta molto da ciò che l' Europa rappresentava a inizio secolo scorso, l' epoca d' oro di quelle esposizioni universali in cui si magnificava la grandezza di un continente in pieno sviluppo industriale. Porsi sulla stessa lunghezza d' onda di Shangai per Milano significherebbe compiere un errore madornale. Da un lato perché stiamo attraversando una crisi epocale, strutturale, che non è detto che si mitigherà negli anni a venire; dall' altro perché non è possibile pensare di portare a Milano lo stesso numero di visitatori che stanno realizzando in Cina. Laggiù le masse interessate a una cosa come l' Expo ci sono davvero, gli si offre un mondo cui ambiscono ma che non hanno ancora mai visto. È per questo che confluiscono dalle campagne con entusiasmo. Sono contadini che stanno vivendo ciò che i nostri contadini vissero un secolo fa: normale che l' Expo, nella sua concezione più classica, da loro funzioni ancora. Da noi no. I cittadini ormai hanno quasi tutto alla portata di mano, sufficienti e forse eccessivi stimoli provenienti dalla società in cui vivono: non serve visitare i sontuosi padiglioni delle Nazioni perché è sufficiente internet. Abbiamo già visto tutto e il contrario di tutto. Allora sarebbe intelligente cercare di vincere questa sfida con paradigmi d' altro tipo, innovando anche il concetto stesso di Expo. Non è nel numero di visitatorio nelle grandi opere che si misurerà il successo ma nella capacità di emozionare, di coinvolgere, di fare uno sforzo costruttivo nei confronti della nuova società in cui stiamo vivendo in Occidente. In più - e non è affatto secondario - non ci sono le risorse: i tagli sul budget dell' Expo continuano e continueranno, cerchiamo di essere realisti. Il progetto originale dell' Expo 2015 si fonda su di un tema che fin ora è stata la cosa migliore che ci ha offerto questo progetto: confrontarci sull' alimentazione e l' energia, i due capisaldi da cui partiranno i nuovi paradigmi del futuro, la terza rivoluzione industriale. È questo il patrimonio dell' Expo per ora, e nessuno ne parla. Ci vuole un approccio metodologico che si sforzi per una nuova politica del cibo, per una nuova politica energetica, cercando di coinvolgere i cittadini e i giovani, i quali non a caso sono tra i più sensibili su queste tematiche. Se l' esercizio continuerà a essere soltanto quello dei secondi fini speculativi (non necessariamente in negativo, ma è pur vero che si parla solo di terreni, di generare sviluppo, impiego, di costruire edifici) o quello di una governance della macchina che ancora non si è trovata, allora tanto varrebbe essere onesti e dire che Milano non ha i numeri per fare l' Expo. La sfida è percorribile soltanto se si volerà alto sul tema prescelto, se quello diventerà il vero core business dell' evento. Agricoltura sostenibile, il poterla toccare con mano in un grande orto del mondo; conoscere gli elementi della produzione del cibo; valorizzare le culture alimentari e gastronomiche del pianeta; rifiutare un sistema alimentare basato sullo spreco e l' omologazione; ridare dignità e far riscoprire il piacere del cibo: Milano può diventarne l' agorà internazionale e proporsi anche in un momento di crisi come il luogo per eccellenza dello scambio d' idee e delle buone pratiche. Se si lavorerà su questo la gente si entusiasmerà. Se invece qualcuno crede ancora che arriveranno 29 milioni di persone soltanto per vedere tra gli stand anche quello da 150 milioni di Euro degli Emirati Arabi Uniti (come a Shangai), gli posso garantire sin d' ora che sta vivendo nel mondo dei sogni. Il mio è un grido di dolore: o si trova il giusto bandolo sulle tematiche e sul coinvolgimento diretto dei cittadini d' Europae del mondo oppure la strada, spiace dirlo, è già segnata. - CARLO PETRINI
da www.repubblica.it

mercoledì 9 giugno 2010

giovedì 27 maggio 2010

degust-end

Ciao a tutti, vi ricordiamo che questa sera, giovedi 27 maggio alle h 20.45 presso sala riunioni della CFL, dopo la splendida lezione dedicata ai rossi (con un superbo Chianti Rocca delle Macìe 2007 offerto da Wine Bar di Stefano Gabusi) si terrà la quarta e ultima lezione del Corso di degustazione vini: saranno nostri ospiti tre vini da dessert di qualità, il Sauternes, il Madera del Friuli e un super Marsala invecchiato proposto da Franco Fanzaga, il nostro socio somelier e docente, il tutto accompagnato da due dolci preparati con le nostre...manine!
Al termine della lezione ci accorderemo sulle iniziative future e sui prossimi passi della Condotta, tra cui il Congresso fondativo che vorremmo tenere verso il 15 giugno p.v.
Vi aspettiamo.

lunedì 24 maggio 2010

degustando 3

Ciao a tutti, vi ricordiamo che domani sera, martedi 25 maggio alle h 20.45 presso sala riunioni della CFL, si terrà la terza lezione del Corso di degustazione vini: saranno nostri ospiti tre rossi di qualità, il Gutturnio dell'Oltrepò, un rosso pregiato (a sorpresa) della Toscana e un rosso riserva dell'azienda siciliana Enocarboy, uvaggio di Nero d'Avola e Cabernet Sauvignon.
Vi aspettiamo.

giovedì 20 maggio 2010

Un ricordo per Edoardo

È il primo vino:
calda schiuma che assaggio
sulla tua lingua.
E.Sanguineti

Presentato oggi il programma del Salone Internazionale del Gusto

Oggi presso il Lingotto Fiere di Torino è stata presentata l’ottava edizione del Salone del Gusto (21-25 ottobre, Torino). All’incontro sono intervenuti: Alessandro Altamura, Assessore al Commercio, Turismo, Attività Produttive Città di Torino; Carlo Petrini, Presidente Slow Food; Roberto Cota, Presidente Regione Piemonte.

L’Assessore al Commercio, Turismo, Attività Produttive della Città di Torino Altamura: «Il Salone del Gusto è una delle grandi manifestazioni internazionali che la Città di Torino vuole continuare a sostenere. Non solo perché l’evento presenta numeri importanti (visitatori, movimentazione economica ecc.), ma perché porta avanti sin dall’edizione 2006 un discorso di sostenibilità: la manifestazione si sta impegnando per ridurre sempre di più l’impatto ambientale. Torino infatti è in prima linea su questa tematica, è una città laboratorio in cui si sviluppano pratiche di sviluppo sostenibile non solo nel campo della produzione alimentare, ma anche nel settore industriale, nella programmazione urbanistica, nella tutela del territorio… per uno sviluppo economico che guarda anche alla qualità della vita del cittadino. Vorrei infine sottolineare la grande prova di accoglienza dei torinesi che ad ogni edizione di Terra Madre ospitano centinaia di contadini nelle proprie case. Simbolo di una Torino aperta e internazionale».

Carlo Petrini, Presidente Slow Food, ha voluto sottolineare: «Nonostante questo periodo non facile per l’intera economia mondiale sono sicuro che questo sarà un grande Salone del Gusto. Una manifestazione che propone un sistema produttivo del cibo in antitesi con il modello agroindustriale, portatore di questa crisi planetaria. Una crisi entropica, perché per produrre 100 unità di energia di cibo, ne consumiamo 150. Questo sistema è diventato nel tempo insostenibile, riducendo il cibo a merce senza più valore culturale. Ecco perché i numeri dello spreco alimentare sono spaventosi: 4000 tonnellate di cibo edibile buttate ogni giorno se guardiamo alla sola Italia. E considerare il cibo una commodity ci ha portato anche a pagare i contadini una miseria: 27 centesimi per litro di latte, 10 euro per quintale di grano. Più si consuma, più si spreca, meno si pagano i contadini. Il Salone del Gusto e Terra Madre, essendo fuori dalla concezione agroindustriale, ma anche dalla schizofrenia gourmettistica, ridanno il giusto valore al cibo, perché esso è l’energia primaria per la vita».
«Il Salone è anche un evento straordinario» continua Petrini «per le facce che si vedranno e con cui si potrà parlare e scambiare conoscenze: contadini, allevatori, pescatori… A Torino vengono da tutto il mondo al Salone perché dietro c’è un modo unico di concepire l’agricoltura e la produzione alimentare. Il Salone è didattica, sperimentazione, cultura, sviluppo sostenibile e tanto altro ancora».

Il Presidente della Regione Piemonte Roberto Cota ha chiuso l’incontro: «Come Presidente della Regione sostengo questa iniziativa perché credo sia un’occasione importante di promozione del territorio e perché dietro questo evento c’è un patrimonio di valori che dobbiamo portare avanti. Di fronte alla globalizzazione selvaggia la nostra riposta deve essere local-global, collegata quindi al valore dell’economia della produzione. Il primo impegno che dobbiamo mantenere è quello di portare in Piemonte il lavoro: la nostra agricoltura e la nostra industria. Tanti giovani stanno tornando a occuparsi di agricoltura e noi dobbiamo andare verso questa direzione».

Il programma del Salone del Gusto 2010 è visibile sul sito www.salonedelgusto.it . Da oggi sarà anche possibile prenotare on-line gli incontri già in calendario (laboratori del gusto, teatri del gusto, appuntamenti a tavola,…). Il sito sarà aggiornato in tempo reale con notizie e nuovi appuntamenti.

Ufficio Stampa/Press Office Salone del Gusto – Terra Madre:
c/o Slow Food: Tel. +39 0172 419653/45/66/12 press@slowfood.it Fax +39 0172 419725
c/o Regione Piemonte: Tel. +39 011 4323312 ufficiostampa.giuntaregionale@regione.piemonte.it
c/o Comune di Torino: Tel. +39 011 4423606 raffaela.gentile@comune.torino.it
www.salonedelgusto.it / www.terramadre.org

mercoledì 12 maggio 2010

SLOW FOOD: CORSO BASE DI DEGUSTAZIONE VINI.

La nostra prima iniziativa...
La Condotta Slow Food di Treviglio e Gera d'Adda, in collaborazione con la Cooperativa Famiglie Lavoratori, aprirà la sua attività organizzando un CORSO BASE di DEGUSTAZIONE VINI che si svilupperà in quattro lezioni, a partire da martedi 18 maggio, con inizio alle ore 20.45, presso la sala riunioni della CFL in viale Piave 43,
con il seguente programma:
MARTEDI 18 MAGGIO - la teoria: "Cos'è il vino? analisi organolettica e sensoriale del vino. Presentazione delle schede di degustazione" - la pratica: degustazione vini spumanti o frizzanti.
GIOVEDI 20 MAGGIO - la teoria: "Il degustatore e il vino: le doti necessarie per degustare" - la pratica: degustazione vini bianchi fermi.
MARTEDI 25 MAGGIO - la teoria: "Le regole comportamentali del degustatore. La sequenza logica d'assaggio" - la pratica: degustazione vini rossi.
GIOVEDI 27 MAGGIO - la teoria: "Come abbinare il vino al cibo" - la pratica: degustazione vini passiti.
Il Corso è gratuito per quanti sono iscritti o si iscriveranno a Slow Food, mentre per i non iscritti avrà un costo di 60 €.
Ricordiamo che l'iscrizione all'Associazione da anche diritto a scegliere/ricevere pubblicazioni Slow Food fino a un costo di copertina 20 € e a ricevere le riviste mensili di Slow Food.
Per iscriversi al corso di degustazione vini e/o a Slow Food ci si può rivolgere presso il Wine bar Stefano di via Roma o presso la CFL di Treviglio (Margherita Doneda) oppure scrivendo a slowfood.treviglio@gmail.com o telefonando al 0363.302010 o al 335.8127207.

Nasce Slow Food Treviglio

Adesso lo Slow Food anche a Treviglio......iscriviti subito!!!!